Ecco la guida ecobonus (detrazioni per riqualificazione energetica) delle Entrate, con le nuove regole per la cessione del credito
Chi effettua lavori di riqualificazione energetica può usufruire di sgravi fiscali (ecobonus) consistenti in una detrazione dalle imposte dovute.
La legge di bilancio 2017 (legge 232/2016) ha prorogato al 31 dicembre 2017, nella misura del 65%, la detrazione fiscale (dall'Irpef e dall'Ires) per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici.
La detrazione del 65% è riconosciuta anche in caso di acquisto e posa di:
schermature solari indicate nell'allegato M del dlgs n. 311/2006 (fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro) con marcatura CE, se prevista e con specifiche caratteristiche (protezione di una superficie vetrata, applicazione in modo solidale con l'involucro edilizio e non liberamente montabili e smontabili dall'utente, rispetto alla superficie vetrata applicazione all'interno, all'esterno o integrate, in combinazione con vetrate o autonome, mobili e tecniche)
impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili (fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro)
dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti