In consultazione fino al 20 luglio gli standard di qualità UNI per la qualificazione professionale dei geometri. Ecco le specifiche aggiornate
Essendo la professione del geometra una professione regolamentata, il Consiglio Nazionale dei geometri, con il supporto metodologico di UNI, ha definito gli standard di qualità per la qualificazione professionale, l’esclusivo sistema che disciplina l’operato della libera professione di geometra.
I principi metodologici che supportano la definizione dei requisiti di conoscenza, abilità, competenza e capacità relativi alle prestazioni più ricorrenti afferenti la figura del geometra, sono sviluppati attraverso l’elaborazione delle Specifiche tecniche.
I riferimenti generali, comuni alle prestazioni professionali descritte in modo puntuale nelle singole Specifiche, sono suddivisi nelle seguenti aree:
edilizia, urbanistica e ambiente (Area E)
estimo e attività peritale (Area P)
geomatica e attività catastale (Area T)
La rispondenza ai requisiti di qualità della prestazione supporta il professionista nello svolgimento della prestazione professionale in modo da soddisfare le esigenze della committenza.
Aggiornamento standard di qualità
La revisione degli standard di qualità, relativi all’attività professionale del geometra, consiste, quindi, nella revisione delle singole specifiche tecniche oggetto di aggiornamento sia normativo che tecnico.
Pubblicati ad ottobre 2012, gli standard sono attualmente in fase di aggiornamento e revisione, in funzione dell’evoluzione normativa, dell’attività professionale e del mercato.
L’aggiornamento è finalizzato all’assegnazione di una maggiore competitività alla professionalità dei geometri.
L’edizione 2018 è in consultazione pubblica aperta per raccogliere osservazioni da parte dei professionisti, delle associazioni e delle istituzioni in genere; le Specifiche aggiornate sono identificate con la data dell’aggiornamento.
Eventuali osservazioni alle specifiche (in allegato il testo in pdf) possono essere inviate, tramite apposito schema, ed essere trasmesse entro il 20 luglio 2018 (comunicazione@cng.it).